Si sono spenti i riflettori sull'edizione Speciale del Roma International Fashion Film Festival (RiFff) – Mostra del Cinema Pubblicitario che, dal 10 al 12 ottobre, ha trasformato Botricello (CZ) in un vibrante crocevia di arte, moda e cultura cinematografica. È stato un successo straordinario, un evento che non ha solo superato ogni aspettativa, ma ha segnato un punto di svolta fondamentale per la promozione culturale e spettacolare del comune, dell'intera comunità, della provincia, della regione e, in senso più ampio, di tutto il Sud Italia.L'importanza di questa "tre giorni" va ben oltre il glamour e le proiezioni; è stata la dimostrazione della capacità del territorio di ospitare e creare eventi di respiro internazionale, trasformandosi in un polo d'attrazione di eccellenza. Sede d'eccezione del Festival, finanziato da Calabria Film Commission e il Comune di Botricello, è stato il Palazzetto dello Sport, una struttura che ha registrato grandi numeri di spettatori donando al RiFff una cornice imponente e accogliente per le sue serate di gala e anteprime.
Un'ode a Massimo Ivan Falsetta:"Deus ex machina" del RiFff
Il trionfo del RiFff a Botricello non sarebbe stato possibile senza la visione, la passione e la tenacia del suo ideatore, curatore e presidente: Massimo Ivan Falsetta. Co-fondatore del RiFff con Sara Paterniani, curatrice del concorso internazionale, Falsetta è nato a Catanzaro ma cittadino del mondo, ed è stato il vero e proprio "deus ex machina" di questa edizione, unendo con un'operazione di cuore la sua provincia d'origine alla sua città adottiva, Roma, e portando un Festival internazionale di prestigio proprio dove le sue radici affondano. A lui va il plauso per aver elevato il livello dell'offerta culturale, dimostrando come anche un piccolo centro possa diventare un palcoscenico di eccellenza. La sua intuizione ha generato un evento che resterà come iniezione di vitalità per il cinema e la cultura del Mezzogiorno.
Masterclass, visione e vetrina di talenti
Il programma è stato un susseguirsi mozzafiato di incontri, proiezioni e momenti di alta formazione. Il Venerdì 10 Ottobre, il Gran Galà di apertura, condotto dall'attore Luca Capuano, ha visto sfilare sul red carpet i primi grandi nomi, dedicati al "grande passato del cinema": l'attore Luc Merenda, l'attrice e regista Daniela Poggi, Nicola Longo e Luca Pallanch. Ad arricchire la serata, le performance artistiche della Compagnia di Danza "Le Krotoniadi" e della talentuosa cantante lirica Danula Garigliano, con la chiusura affidata al giovane Chrystal.
Sabato 11 Ottobre è stato il giorno delle masterclass e delle anteprime che hanno acceso il dibattito: di mattina, incontri tematici in Sala Consiliare sull'industria audiovisiva e il territorio; di pomeriggio, l'acclamata Masterclass di recitazione condotta da Luca Capuano. Momento di altissimo impatto emotivo e civile è stata l'attesissima proiezione in anteprima del lungometraggio "Cutro, Calabria, Italia" del maestro Mimmo Calopresti, opera vincitrice di un Nastro d'Argento che ha riportato l'attenzione sul tragico naufragio proprio sulla spiaggia che ha ospitato il Festival. La serata, presentata dalla coppia "The Coniugi" (Alina Person e Simone Gallo), vestiti con abiti dall'atelier di Silvia Actis Perino, ha visto la presenza della Madrina del Festival, l'attrice Milena Miconi, e della collega Sara Ricci. Il palco del RiFff ha dato spazio anche al talento emergente con le "Local Zone", giovani artiste musicali già in rampa di lancio: Giovanna Camastra, Diletta Carrozzino e Sara Turrà, le cui esibizioni hanno scaldato il pubblico. Chiusura in festa con il DJ set ufficiale curato da Maurizio Rocca e Roberta Fiore di RDS.
La giornata conclusiva, domenica 12 Ottobre, ha celebrato il futuro del cinema. Di grande rilievo la speciale sessione di casting curata da "I The Coniugi" (Simone Gallo e Alina Person), che hanno visionato attentamente talenti emergenti e consolidati del posto e non solo, offrendo un ponte concreto tra il territorio e le opportunità professionali del settore. La sera si è trasformata in un'esplosione di arte e tradizione, con la suggestiva sfilata dei costumi popolari di Mirella Leoni organizzata da FIDAPA e l'esposizione dei gioielli del maestro orafo Gerardo Sacco. L'anteprima del lungometraggio "Global Harmony" del regista Fabio Massa ha visto la partecipazione di ospiti illustri come l'esperto e pluripremiato attore internazionale Vincent Riotta, l'attrice, modella ed ex Miss Italia Denny Mendez, il direttore artistico Antonio Flamini. La Cerimonia di Premiazione finale, presentata da Simone Gallo e Alina Person, ha visto i saluti della madrina Milena Miconi, il saluto ad Anton Giulio Grande (Presidente della Calabria Film Commission assente per l'improvvisa morte del padre), dell'attrice Angelica Cacciapaglia, della rinnovata presenza di Sara Ricci e dello scrittore e sceneggiatore Federico Moccia. Presenti anche le creazioni di Migale Couture: abiti su misura ed esclusivi che combinano eleganza e innovazione. Il Gran Finale, con l'assegnazione del prestigioso Premio Dea Fama (realizzato dall'artista Immacolata Manno), è stato sigillato dalla musica coinvolgente dei Senduki, con il loro avvincente electro folk dub del Mediterraneo.
Il RiFff a Botricello si conferma non solo come evento di altissimo livello artistico e mediatico, ma come una risorsa fondamentale per la crescita culturale e l'attrattività della Calabria e del Mezzogiorno. L'eredità di questa Special Edition è un rinnovato slancio verso un futuro in cui il grande cinema può nascere e prosperare anche al Sud.
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