Fra passato e futuro, Federica Pento conquista Radio Kaos



Lo scorso 7 ottobre, la giovane cantautrice abruzzese Federica Pento è stata ospite di Radio Kaos, all'interno della trasmissione serale "La Bussola", condotta da Tony Miales e Claudio Esposito. Durante l’intervista, la brava e bella Federica ha parlato apertamente del suo rapporto con la musica, delle difficoltà che ha affrontato e delle sue influenze artistiche, regalando agli ascoltatori uno spaccato della sua vita e del suo percorso.

Cresciuta in un piccolo paese della provincia di Pescara, Federica ha spiegato come la musica sia stata una passione innata, raccontando: "Non ho mai deciso di fare la cantante, sono nata per questo. Da bambina cantavo con i microfoni finti davanti alla televisione." Ha poi sottolineato l’importanza del sostegno della sua famiglia, fondamentale per una giovane artista che affronta le sfide della carriera musicale lontano dai grandi centri.

Parlando del panorama musicale attuale, Federica ha espresso una certa critica verso l'uso dei social media e l'assenza di meritocrazia: "Oggi contano solo i numeri, i social hanno cambiato il modo di vedere la musica. Dovremmo tornare al bel canto di una volta." Tuttavia, ha anche riconosciuto che i social possono essere uno strumento utile, se usati nel modo giusto.

Uno dei momenti salienti dell’intervista è stato quando Federica ha discusso il suo singolo "Calamite", una canzone che esplora le complessità delle relazioni: "Due calamite che si respingono, ma se due anime sono destinate a trovarsi, ci riusciranno." Ha poi rivelato che sta lavorando al suo primo album, anticipando l’uscita di nuovi brani entro la fine dell'anno, ma mantenendo il riserbo sui dettagli.

Tra i suoi artisti preferiti, Federica ha citato Giorgia, Elisa, Cremonini, Bersani e Lucio Dalla, sottolineando l’importanza di portare avanti questa tradizione musicale nelle sue esibizioni live, accompagnata da una band che sta organizzando.

Infine, Federica ha parlato del suo amore per i viaggi, raccontando del suo sogno di visitare la Norvegia e ricordando con affetto l’esperienza in Armenia, dove ha vinto un premio musicale come rappresentante dell’Italia: "Lì la musica italiana è molto apprezzata, eravamo protagonisti."

La sua partecipazione a "La Bussola" ha permesso al pubblico di conoscere meglio una giovane artista con una grande passione, pronta a farsi strada nel panorama musicale italiano.

Commenti

Post popolari in questo blog

"Glamour Roma Capitale", un trionfo di musica, stile e bellezza a Spazio Novecento

Mario Fucili e la Nazionale del Cuore in Campo a Belgrado per sostenere i bambini serbi

"Ciak Si gira", terminato il set in Cilento. Il 3 luglio anteprima a Roma